Egitto, rilancio low costIncentivi a vettori e t.o.

Esteri
- 08/09/2013 13:10

Egitto, rilancio low costIncentivi a vettori e t.o.

Pacchetti a tariffe basse, incentivi per i vettori e una campagna pubblicitaria dedicata agli operatori.

Il Ministero del Turismo egiziano passa dalle parole ai fatti e mette in campo tutte le sue armi per riconquistare la fiducia del mercato italiano. E proprio alla Farnesina lancia un accorato appello: "Chiedo al Governo italiano di revocare lo sconsiglio, anche solo gradualmente".

Il ministro del Turismo egiziano, Hisham Zaazou, fa sentire la propria voce da Sharm el Sheikh, dove insieme all’ente del Turismo ha portato insieme a Egyptair una delegazione di giornalisti e operatori dalla Penisola a constatare il livello di sicurezza della località balneare, facendo chiaramente capire quanto sia importante il mercato italiano per l'industria dei viaggi del Paese.

Intanto le azioni da mettere in campo sono già pronte. Innanzitutto una campagna di promozione e pubblicità puntando molto sul web ma, soprattutto, un forte richiamo agli operatori: "Incontreremo tutti i nostri partner tour operator per definire pacchetti - spiega Zaazou - e ci saranno iniziative per le compagnie aeree".

Ed è proprio sul tema dei pacchetti che l'Egitto sta giocando, in questo momento, una nuova scommessa. Formule a tariffa molto bassa "che stanno arrivando sul mercato italiano con l'obiettivo di far ripartire la domanda sul Mar Rosso - dice il Ministro -, anche tramite il passaparola di chi torna dal viaggio".

Il messaggio è accorato e spontaneo, ma il ministro del Turismo sa bene che occorrono anche le armi diplomatiche. "Vorrei che il Governo italiano inviasse persone esperte nel nostro Paese per vedere la situazione reale e prenderne atto - riprende Zaazou -. Nel 2012 abbiamo registrato 160mila turisti in più rispetto all'anno prima: segno che, quando scatta il semaforo verde, gli italiani arrivano subito".

Ma presto sarà egli stesso a salire su un volo verso l'Europa per incontrare e convincere anche t.o. e adv. "Dal 14 settembre inizierò a visitare le prime cinque nazioni più importanti per noi - annuncia Zaazou -: Germania, Gran Bretagna, Italia, Francia e Russia".