Mobile booking e peer-to-peer, i trend del futuro dal Wtm di Londra

L'economia globale riprende a crescere, e con essa il turismo internazionale, che chiuderà il 2013 a segno più e proseguirà la sua corsa anche nei prossimi anni.

Sono incoraggianti i risultati del Global Trends Report di WTM, la fiera londinese del turismo appena conclusa. Secondo l'analisi l'economia dovrebbe registrare quest'anno, a livello mondiale, una crescita complessiva del 3,1 per cento rispetto allo scorso anno e il 2014 potrebbe rappresentare un ulteriore balzo in avanti.

Prospettive positive per il futuro
Buone notizie anche sul fronte dei flussi turistici, la cui progressione è destinata a proseguire anche sul lungo periodo, grazie alla spinta della domanda proveniente dai mercati emergenti. In Europa, come spiega l'articolo di Event Report, il flusso turistico nel 2014 è destinato a salire del 2,7% rispetto a quest'anno.

Il totale delle entrate valutarie in dollari dovrebbe, invece, crescere di 2,8 punti percentuali rispetto al 2013.

Ancora migliore la performance turistica delle Americhe, continente per cui ci si attende una crescita degli arrivi pari al 3,7% quest'anno e al 3,6% nel 2014.

Ma la regione più performante a livello turistico sarà il Medioriente: per quest'area il Global Trends Report, che si basa sui dati Euromonitor International, prevede un incremento degli arrivi che quest'anno sarà del 6,7 per cento e aumenterà ulteriormente nel 2014, anno che dovrebbe chiudersi con un incremento di 6,9 punti rispetto al 2013.

Più forte la risalita delle entrate valutarie che, il prossimo anno, saliranno addirittura di 10 punti percentuali rispetto a oggi.

La crescita delle agenzie online
Il report del WTM rappresenta anche l'occasione per fare il punto sui trend del settore: il primo dato che emerge è la crescita esponenziale delle Olta che, con Expedia e Priceline in primo piano, si stanno facendo prepotentemente strada nel comparto.

Sta inoltre salendo significativamente lo share del mobile booking, un canale di vendita che, per alcune agenzie online, sta raggiungendo uno share a doppia cifra sul fatturato totale, così come per alcuni gruppi alberghieri.

Euromonitor prevede che, entro il 2017, il canale mobile rappresenterà oltre il 30 per cento del valore complessivo delle vendite di viaggi online.

La condivisione peer-to-peer dei viaggi
I recenti sviluppi in questo settore e nei social media hanno reso più semplice, tra gli utenti del pianeta, la condivisione di servizi di viaggio, portando alla nascita di nuovi modelli di business che coinvolgono opzioni peer-to-peer.

Dal momento che i viaggiatori europei sono sempre alla ricerca di soluzioni di viaggio il più economiche possibili, la condivisione dei servizi offre opportunità a prezzi inferiori rispetto al passato.

Il dominio della Cina
Per quanto riguarda, invece, i principali bacini emissori di turismo la Cina, con il suo miliardo e 354 milioni di persone, rimane di gran lunga la più importante economia emergente per l'industria turistica globale. In generale, però, quest'anno sembra iniziata un'inversione di tendenza: i mercati Brics, infatti, non calamitano più tutta l'attenzione dei big player mondiali, come avveniva negli anni scorsi.

Secondo il World Travel Market 2013 Industry Report – l'analisi realizzata a partire da interviste a 1.277 top executive di aziende del turismo – se il 56 per centi di loro ha confermato di prestare grande attenzione all'evoluzione dei mercati di Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, ben il 20 per cento degli intervistati ha dichiarato di non concentrare più il proprio business su queste destinazioni.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana