Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non si arresta la marcia turistica di Dubai.
Con oltre 7,9 milioni di visitatori tra gennaio e settembre 2013, l'emirato fa registrare un aumento di presenze del 9,8 per cento; +3,1 rispetto allo stesso periodo del 2012 l’occupazione camere e +7,3 l’occupazione degli hotel apartment. Anche l’estensione della durata del soggiorno, identificata come uno dei fattori chiave della crescita nel piano per il 2020, ha registrato un incremento del 3,5 per cento, con soggiorni medi di 3,9 giorni.
In crescita, +17,1 per cento, anche i ricavi per gli operatori del settore alberghiero che hanno superato i 3 miliardi di euro.
“Questo dato è particolarmente incoraggiante, soprattutto in considerazione del numero di nuovi stabilimenti entrati nel mercato quest’anno – ha commentato Helal Saeed Almarri, direttore generale del Dtcm -. Questo dimostra che Dubai continua a rappresentare una grande opportunità per gli operatori alberghieri e soprattutto che dobbiamo continuare a lavorare per garantire un’offerta all’altezza della domanda”.
In vista del "Dubai's New Tourism Vision for 2020", il piano presentato da Mohammed bin Rashid Al Maktoum, vice presidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti, governatore di Dubai e capo del Dtcm, si punta a raddoppiare il numero dei visitatori dai 10 milioni del 2012 ai 20 milioni del 2020.
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