Panama investe in formazione, trade canale prioritario

Cresce l'appeal di Panama sul mercato italiano. Nel primo semestre del 2013 la destinazione centro-americana ha registrato 1milione e 118mila arrivi, il 4 per cento in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'Italia si conferma secondo mercato europeo, dopo la Spagna, con circa 9000 visitatori, in crescita di 6,4 punti percentuali sul 2012. "Panama - spiega Martina D'Aguanno, rappresentante per l'Italia di Visit Panama - è ancora una destinazione di nicchia per gli italiani, proposta o come estensione mare al Costa Rica e al Venezuela o per tour itineranti e fly and drive a viaggiatori che già conoscono l'area e sono in cerca di qualcosa di diverso".


Al momento sono meno di una decina i tour operator che programmano la destinazione e dunque, per l'anno prossimo, l'ente intende lavorare soprattutto sulla formazione degli operatori con workshop ed educational: "Panama è una meta che va ancora spiegata - precisa D'Aguanno - e merita di essere conosciuta bene". In quest'ottica rientra anche la decisione, già ufficializzata, di partecipare al prossimo TTG Incontri. Il 2014 sarà un anno ricco di eventi per il Paese, che in estate festeggerà i cento anni della costruzione del Canale. Per l'occasione saranno ultimati i lavori di ampliamento lungo gli 81 km di passaggio navigabile. L'anno prossimo verrà inaugurato anche il nuovo Biomuseo dedicato alle biodiversità naturali del Paese progetto da Frank Gehry e la prima delle quattro linee della metropolitana di Panama City. Sul fronte dei collegamenti, è operativo dal 25 novembre il nuovo volo Air France che tre volte a settimana permette di raggiungere Panama City via Parigi, oltre che attraverso le connection già operartive via Amsterdam, Madrid, Francoforte e Stati Uniti.

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