Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un nuovo record per New York City: sono 54,3 milioni gli arrivi da tutto il mondo nel corso del 2013. Di questi 42,9 milioni sono turisti domestici e 11,4 provengono da mercati internazionali.
Ma c’è dell’altro. Entro la fine dell’anno l’impatto economico del turismo salirà a 58,7 miliardi di dollari, mentre la spesa diretta dei turisti a destinazione raggiungerà quota 39,4 miliardi.
Ad annunciare le cifre record, che hanno viste crescere il turismo newyorkese del 54 per cento rispetto al 2002, il sindaco Michael R. Bloomberg, la Presidente di Nyc & Company Emily Rafferty e il ceo di Nyc & Company George Fertitta.
“Gli hotel, le attrazioni turistiche, i musei, i ristoranti e i negozi dei cinque distretti hanno contribuito in maniera significativa a questo trend positivo” commenta George Fertitta, ceo di NYC & Company.
Secondo le stime, entro il 2013 saranno vendute 30 milioni di room night, ossia 1 milione di notti in più rispetto al 2012. Il tasso di occupazione alberghiera previsto per quest’anno è dell’87,8 per cento e il prezzo medio di una stanza per notte è di 296 dollari, più alto del 4 per cento rispetto allo scorso anno. Si stima infine che entro la fine del 2014 saranno disponibili un totale di 100mila camere negli hotel dei cinque distretti della città.
Un ruolo fondamentale per il successo della città è stato svolto dal turismo culturale: “Nel 2013 sono più di 26 milioni i visitatori della città che hanno incluso nei loro itinerari visite a istituzioni culturali, dai grandi musei-icona, fino a quelli meno conosciuti nei cinque distretti” conclude Emily Rafferty presidente del consiglio di amministrazione di Nyc & Company e presidente del Metropolitan Museum of Art.
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