Egitto, prenotazioni in ripresa: il piano italiano dell'ente

L'Egitto è pronto a ripartire, e si presenta alla Bit con un preciso piano promozionale che riguarda anche l'Italia.

Sta infatti per partire la campagna pubblicitaria che interesserà i principali mezzi di comunicazione della Penisola, oltre ad aeroporti e autobus.

L'intento è approfittare della revoca dello sconsiglio della Farnesina per incitare i nostri connazionali a ritrornare nelle strutture del Mar Rosso.

Strutture che, in questo periodo, stanno registrando un tasso di occupazione oscillante tra il 50 e il 65 per cento, una percentuale considerata normale per la stagione e che fa ben sperare per l'estate.

"Il 2014 sarà l'anno della ripresa" annuncia il ministro del Turismo egiziano, Hisham Zaazou (nella foto), forte dei concreti segnali positivi che arrivano dalle prenotazioni. Un ritorno d'interesse confermato dai tour operator italiani, che attendono la vera ripresa già a partire da marzo.

Ora le speranze sono riposte nella prossima estate che, secondo le previsioni, dovrebbe compensare almeno parte delle perdite accumulate nel corso degli ultimi tre anni. Se, infatti, il 2013 ha portato nelle casse statali solo 5,9 miliardi di dollari rispetto ai 10 miliardi del 2012, la situazione è destinata, secondo il ministro, a rovesciarsi presto.

Zaazou stima, infatti, che quest'anno le entrate valutarie potranno salire fino a 9 miliardi di dollari. "L'obiettivo 2014 - spiega il ministero - è di aumentare il numero di visitatori fino a superare i 14 milioni, cifra che si avvicinerebbe ai 14,8 milioni di turisti del 2010".

La sola Sharm el Sheikh prevede di ospitare, quest'anno, 3,5 milioni di turisti, cifra che rappresenterebbe una crescita di circa un milione di unità rispetto al 2013.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana