Non fate risorgere il lastminute!

Era il 14 marzo 2014 quando, proprio da questo blog, annunciavo la morte del last minute innescando un'ondata di puro godimento da parte di tutti i colleghi con un numero spropositato di like e condivisioni.

D'altra parte in quel momento tutti gli indicatori di mercato non lasciavano spazio alle interpretazioni: con il Nord Africa bloccato e le richieste in crescita, l'estate dell'anno passato è stata senza dubbio avara di offerte dell'ultimo minuto, lasciando a bocca asciutta tutti coloro che, come da prassi, si sono presentati in agenzia di viaggi sotto data, a caccia dell'affare che non c'era.

Oggi, a distanza di poco più di un anno, questo blog avrà molti meno like e condivisioni perché pare che purtroppo il sarcofago si sia aperto e che 'Lazzaro Last Minute' sia vivo e vegeto.

C'è da dire che il primo trimestre dell'anno era partito sotto i migliori auspici con tanto lavoro e prenotazioni in crescita, sia per volumi che per scontrino medio, anche se a mio parere a tener banco non sono stati tanto i charter verso il Mediterraneo (come un tempo), quanto la crescita dei viaggi di nozze e dei pacchetti tailor made.

Per quanto riguarda i voli Itc ancora oggi, salvo alcune date e strutture, i sistemi di prenotazione dei tour operator mostrano tanta, troppa disponibilità, anche su Grecia e Spagna che, visto il nord Africa 'non pervenuto', a questo punto della stagione mi sarei aspettato di trovare a tappo o quasi.

Per non parlare poi delle navi da crociera, sulle quali pesa però una politica commerciale suicida, con un pricing che soprattutto nel primo trimestre dell'anno si è rivelato totalmente sbagliato, perdendo in funzione di ciò un numero smisurato di possibili vendite.

Insomma il panorama all'orizzonte è insidioso, perché quel gran furbacchione di Lazzaro Last Minute potrebbe ripresentarsi in agenzia giusto nel momento in cui pensavi di averlo fatto finalmente fuori.

Che Egitto e Tunisia vadano in offerta è scritto e non c'è scampo, ma l'augurio è che i prezzi tengano sulle altre destinazioni, sia per il bene della redditività, che per non abituare nuovamente il cliente a comportamenti poi difficili da estirpare.

Insomma, fate ciò che dovete, ma per il bene di tutti non fate risorgere il last minute!

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