Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’Italia è la patria degli aeroporti. Grandi che si credono hub e piccoli che vogliono voli internazionali. In mezzo l’ormai noto piano di ristrutturazione delle strutture che dovrebbe mettere la parola fine. Ma in realtà è sempre ora di dare un’aggiustatina a destra e una a sinistra. Adesso torna di moda il mega aeroporto sponsorizzato dal patron di Esselunga Bernardo Caprotti. Quest’ultimo da tempo sostiene la costruzione di un grande scalo nel Nord Italia, capace di collegare le strutture di Ghedi e Montichiari nella provincia di Brescia.
Secondo il signor Esselunga questo scalo aeroportuale potrebbe beneficiare della vicinanza di tutto l’asse autostradale da Torino a Venezia e della linea ferroviaria verso Trieste. Vero, come è innegabile che quest’area potrebbe disporre di un bacino di traffico notevole. Ma il vero problema sarebbe la costruzione di questa grande infrastruttura. L’esempio di Malpensa ha insegnato. Meglio sarebbe riqualificare quelli esistenti e convincere i vettori ad aprire nuove tratte.
twitter@removangelista
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