Colombo's day

Sono tornati, padre e figlio, come in una dinastia che si rispetti. La famiglia Colombo non vuole perdere il legame con il mondo del turismo.

Prima, in un corridoio freddo che porta alla metropolitana milanese, un signore in cappotto ha iniziato a ricordare i tempi d'oro. Lui è Bruno Colombo, presidente storico de I Viaggi del Ventaglio, attorniato da un capannello di persone. Per un attimo sembra di essere tornati indietro di un decennio, quando Bruno parlava e raccontava, ma non ascoltava molto.

Argomenti molteplici al centro della discussione con sfondo la metro, ma alla fine rimane un solo pensiero. Per come uno la pensi, per quanto possa averne combinate, Bruno Colombo resta uno degli ultimi personaggi creati dal mercato turistico negli ultimi 20 anni.

Forse ha esagerato, ha cavalcato male per non dire malissimo la questione della quotazione in Borsa. Forse lo hanno consigliato male, ma non era uno facile da consigliare.

Intanto solo qualche metro più in alto tra i corridoi della Bit il figlio Stefano si aggira sorridente tra gli stand perché aspira a rientrare in grande stile sul mercato che conta. Dicono che stia tentando il grande ritorno saltando sul carro del possibile cavaliere bianco di Valtur. Dicono.

Twitter @removangelista

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