Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nel 2013 oltre 5 milioni di turisti hanno visitato lo stato di Oaxaca, nel sud del Messico. Un territorio ricco di cultura e tradizioni e che non a caso attrae visitatori curiosi di scoprire il Messico più genuino.
A partire, ad esempio, dai complessi archeologici che testimoniano usi e costumi delle antiche civiltà precolombiane degli zapotechi e dei mixtechi. Monte Albàn e Mitla sono i due siti più famosi (il primo è anche patrimonio Unesco), meta di viaggiatori che vogliono scoprire le origini della cultura di questa terra, rintracciabile in simboli e stili architettonici che per molti versi rimangono tuttora avvolti in un alone di mistero.
Le tradizioni messicane rivivono anche nell'artigianato locale: oggetti di ceramica, in legno e in tessuto realizzati nei villaggi attorno alla capitale Oaxaca city. E poi la gastronomia: le tlayudas, tortillas giganti, il quesillo, un formaggio tipico, le moles, tipiche salse speziate. E bevande come la classica cioccolata calda, il tradizionale mezcal e il tipico tejate, a base di cacao e mais.
Il Messico autentico non è fatto solo di storia e tradizioni: ci sono anche luoghi incantevoli come la Baia di Huatulco con i suoi 35 chilometri di spiagge sulla costa pacifica, nelle cui acque trasparenti è possibile fare immersioni, pesca sportiva e altre attività di eco-turismo che le hanno valso il primato di prima destinazione americana a ricevere la prestigiosa certificazione internazionale EarthCheck's Gold per il turismo sostenibile.
O come la più famosa Puerto Escondido dalle spiagge bianchissime e famosa per i surfisti che cavalcano onde alte fino a sei metri.
Insomma, un'offerta turistica adatta a moltissimi tipi di turismo: dai viaggi di nozze ai pacchetti per le famiglie, dalle vacanze con amici ai viaggi avventura.
Un'esperienza unica che sta incontrando il favore di sempre più tour operator italiani e che è possibile scoprire nel dettaglio sul sito oaxaca.travel
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