Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un chiosco intelligente per il check-in, che si muove da solo verso le aree più affollate dell’aeroporto riducendo le code di passeggeri. Si chiama Kate, robot realizzato da Sita Lab, dipartimento dedicato a ricerca e sviluppo di Sita.
Incrociando diverse fonti di dati, il robot identifica le aree dello scalo di maggior affollamento e le raggiunge per consentire ai passeggeri di fare il check-in e stampare etichette per il bagaglio in tempi rapidi.
“Basata sulla piattaforma Airport Connect Open di Sita e il precedente lavoro sulla ronotica – spiega il cto di Sita, Jim Peters -, Kate sfrutta le nuove tecnologie per fornire agli operatori maggiore flessibilità ed efficienza nell’uso dei chioschi, rendendo le code al check-in solo un ricordo”.
In caso di situazioni particolarmente caotiche, inoltre, i chioschi intelligenti possono essere disposti anche in postazioni esterne all’aeroporto.
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