Il commento del direttore
Remo Vangelista
È Milano la città più smart d’Italia. A confermarla per il quarto anno ai vertici della classifica è l’ICity Rate 2017 di Fpa (società del gruppo Digital360), che la premia in particolare per crescita economica, mobilità sostenibile, ricerca e innovazione, ma anche trasformazione digitale, con ottimi risultati anche nella partecipazione dei cittadini e nella gestione dei beni comuni.
Al secondo posto la segue a ruota Bologna, ma il blocco delle città emiliano-romagnole domina la top ten, con Ravenna, Parma e Modena in classifica negli ultimi tre posti.
Tornando al podio, dopo Bologna sale al terzo posto Firenze, che si riprende la medaglia di bronzo persa lo scorso anno. Seguono Venezia, Trento, Bergamo e Torino.
Il Sud è in ritardo
Forte l’accelerazione di Bergamo (al sesto posto con un salto di ben 5 posizioni rispetto all'anno scorso), grazie ai buoni risultati in crescita economica e ricerca e innovazione, e di Trento (quinta con tre posizioni guadagnate), premiata per l’ambiente e l’economia circolare.
In evidente ritardo le città del Sud, con Cagliari solo 47esima. Anche Roma è ancora indietro sul fronte della mobilità sostenibile, dell’energia e dell’occupazione, e nel ranking occupa solo la 17esima posizione.
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