Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Le nostre imprese sono particolarmente colpite dalle conseguenze di emergenze, sempre più frequenti, che gravano in mondo del tutto sbilanciato sulle spalle dei tour operator e delle agenzie di viaggi, travalicando ampiamente le logiche del concetto di rischio di impresa".
Partendo da questa premessa, e dalla necessità di rivedere le regole, il presidente di Astoi Luca Battifora (nella foto) in una nota annuncia il proseguimento delle trattative con il Ministero degli Esteri. Al centro della discussione, come annunciato nelle scorse settimane dallo stesso Battifora, il meccanismo dello Sconsiglio, con le sue ripercussioni sull'intera filiera turistica. Il dibattito era partito dopo la cancellazione del warning su Sharm el Sheikh.
Il confronto tra Astoi e Farnesina, dunque, non si ferma. "Nel corso di un nuovo incontro - prosegue il presidente -, presieduto dal segretario generale Michele Varensise, che ha visto anche la partecipazione delle altre associazioni di categoria, è stato condiviso l'obiettivo di lavorare insieme per delineare le nuove regole e procedure che assicurino tutte le tutele necessarie ai clienti e compatibilità con le esigenze tecnico-operative e finanziarie delle imprese di settore". Battifora aggiunge inoltre: "Come associazione abbiamo sempre creduto ella necessità di questo tipo di confronto e siamo particolarmente soddisfatti dell'approccio manifestato da tutti i partecipanti al tavolo".
L'obiettivo finale è arrivare a "restituire chiarezza - precisa ancora Battifora - e trasparenza sui diversi diritti e doveri che, in situazioni di crisi, dovrebbero essere ripartiti equamente tra tutte le parti interessate. Oggi, questo non avviene".
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