Il commento del direttore
Remo Vangelista
Abitudini di viaggio sempre più distanti quelle di francesi e italiani.
A metterle a fuoco è il presidente del Gruppo Aeroviaggi, Antonio Mangia, parlando del trend dell'estate. "Il mercato italiano è sempre più last minute. Mai come quest'anno la clientela nostrana si è mossa con ritardo con prenotazioni per agosto fatte solo in questi giorni".
Nella sola giornata di venerdì scorso, rileva ancora Mangia "siamo arrivati per esempio a vendere 600 posti con tutte le difficoltà nel reperire soluzioni alberghiere e di trasporto aereo che accontentassero la clientela". Non con le stesse tempistiche si muove invece il mercato d'oltralpe che costituisce ormai il sessanta per cento dei vacanzieri.
"Anche i francesi avvertano come noi la crisi, ma si sono mossi in anticipo". Differente è anche la concentrazione delle prenotazioni: "Mentre per gli italiani l'estate finirà a metà settembre, con i francesi - aggiunge Mangia - riusciremo ad andare oltre".
A costituire infine lo zoccolo duro della clientela, il segmento famiglie (circa il 70 per cento del totale) che il tour operator favorisce con gratuità per il primo bambino valide per albergo e trasporto aereo e agevolazioni.
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