Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una maggiore apertura al segmento business e ipotesi di voli charter. Transavia ha cambiato pelle e dopo il lancio del nuovo brand degli scorsi mesi rivoluziona il proprio piano tariffario, oltre a ipotizzare accordi con i t.o. anche sul mercato italiano.
E' il sales international manager del vettore, Bruno van der Linden, a spiegare la svolta della branca low cost di casa Af-Klm: "Con il 20 per cento di share a livello globale rivestito dal target bt, l'identificazione in un puro vettore leisure ci stava stretta - spiega -. Dal prossimo 9 aprile diversifichiamo così le tariffe in 'basic', 'plus' e 'bizz', che consentiranno servizi differenti a seconda del livello di prezzo".
Tra le rivoluzioni a cui il vettore sta poi lavorando, "un accordo, che stiamo finalizzando, con Disneyland Paris per allocare sui nostri voli verso Parigi Orly alcuni posti dedicati ai t.o. italiani che commercializzano il parco di divertimenti" annuncia van der Linden.
Rita Pucci
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