Amo il Mondo: l'idea del wine taste per formare gli adv

Cocktail di benvenuto, breve briefing di presentazione della meta, degustazione dei vini con un accenno alle aree di produzione e, infine, un light dinner. Sono questi gli ingredienti del ‘wine taste’, il nuovo format di Amo il Mondo per la formazione delle agenzie partner.

Una formula di incontro che raccoglie il testimone dei ‘Cooking Lab’ e si avvale della partnership degli enti del turismo: “Forse ancora più del cibo - spiega Chantal Bernini, marketing manager Amo il Mondo (nella foto) - il vino racconta un territorio e non è un caso che in gergo enologico si dica che il vino esprima un ‘terroir’. Proprio per questo abbiamo voluto farlo “parlare” per andare alla scoperta di alcuni Paesi chiave della nostra programmazione”.  

Australia e Sudafrica i protagonisti
Le prime due date pilota hanno avuto luogo a fine gennaio a Torino e Brescia, in collaborazione con l’Ente del Turismo Australiano, e hanno visto al partecipazione di oltre 120 agenti. La seconda parte del calendario avrà come protagonista il Sudafrica, con incontri messi a punto con l’ente del turismo del Paese e che inizieranno con un wine taste il 22 febbraio a Villorba, in provincia di Treviso, per proseguire poi con due cooking lab - il 23 a Bologna e il 28 a Firenze”.

“Ancora una volta - prosegue Bernini - abbiamo messo al centro degli eventi l’interattività con degustazioni che vedono protagonisti non solo i sommelier, ma anche gli adv, ingaggiati in una simpatica sfida a riconoscere aromi e sentori collegandoli alle informazioni apprese nella prima parte istituzionale della serata”.

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