Il commento del direttore
Remo Vangelista
"I genitori possono così continuare a viaggiare con i figli e in questo modo si formano anche i viaggiatori di domani". Vittorio Coccoletti, titolare di Azalai, racconta così la novità dei 'family tour', i viaggi che aggregano più nuclei familiari alla scoperta delle riserve dell'Africa o dei monaci Shaolin in Cina.
Un filone trasversale che mette al centro "la condivisione delle esperienze" e le attività alternative per i più piccoli. "In Tanzania - spiega Coccoletti - i bambini accompagnati dagli assistenti dei lodge possono, ad esempio, andare a vedere i coetanei del luogo che vanno a scuola o come i Masai riescono ad accendere il fuoco".
Una gamma di proposte che l'operatore fiorentino ha messo a punto per "permettere agli adulti di fare esperienze come il safari che - aggiunge - con i figli si pensa a torto di non poter più fare". A. D. A.