I Concept store secondo Costa Crociere: il 'caso' CostaNext

Un processo partito a inizio 2017 con un claim che racchiudeva in sé tutti gli obiettivi: ‘CostaNext – Insieme verso il futuro’. Così la compagnia del Gruppo Carnival ha aperto le porte a un nuovo corso da condividere con la distribuzione per la trasformazione del punto vendita dei partner in un vero e proprio concept store e fornire, allo stesso tempo, nuovi strumenti e opportunità derivanti dall’analisi dei big data.

“Investire risorse nel miglioramento dell’esperienza del cliente all’interno del punto vendita è una strategia molto importante per Costa Crociere – evidenzia il direttore commerciale e marketing Carlo Schiavon -, che l’anno scorso ha dato il via a CostaNext, il nuovo modello di servizi nato dai bisogni delle agenzie di viaggi, partner e non semplici canali di vendita, che tra i suoi 27 servizi e strumenti innovativi prevede anche la personalizzazione del punto vendita”.

I primi risultati
La proposta nel corso dell’anno è stata già accolta da oltre 300 agenzie di viaggi: “Attraverso la scelta di quattro opzioni – conclude Schiavon -, l'agenzia può selezionare e utilizzare all'interno del punto vendita lo strumento di personalizzazione più adatto alle proprie esigenze, inserendo anche il proprio logo. Questo è stato il primo step di una strategia che vuole trasformare il punto vendita in un Concept store innovativo e unico, con nuovi step già dal 2018”.

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