Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Un tempo, il turismo divideva drasticamente la popolazione in due segmenti: i pochi che potevano viaggiare e i molti che non potevano permetterselo. Era l’epoca dei romanzi di Agatha Christie, con i suoi intrighi dell’high society ambientati negli alberghi o sui treni a lunga percorrenza. All’epoca della geniale giallista inglese la crociera fluviale era appannaggio di clienti con servitù appresso (come accade, appunto, in ‘Assassinio sul Nilo’): e basta dare un’occhiata veloce all’estrazione sociale dei personaggi del romanzo per comprendere come ai giorni nostri sia cambiata la clientela media dei viaggi in Egitto…” (continua sulla digital edition)
Il numero di viaggiatori nel mondo, negli ultimi anni, è aumentato in maniera vertiginosa. E continuerà a crescere. Anche le principali destinazioni turistiche e alcuni dei maggiori aeroporti hanno ormai raggiunto (e in qualche caso superato) la capienza massima. Il turismo oggi è troppo affollato? Il nuovo numero di TTG Magazine, in distribuzione da oggi e sfogliabile anche online con la digital edition, affronta il problema del sovraffollamento del turismo in tutti i suoi aspetti, dalle mete alle infrastrutture fino al reperimento dei piloti.
Non solo overtourism
Il fenomeno overtourism ha conquistato le colonne delle cronache di settore e non negli ultimi mesi. Ma non è l’unico aspetto: anche il mondo degli aeroporti sta facendo i conti con i flussi in continuo aumento, talvolta pericolosamente vicini alla capienza massima.
C’è poi un ulteriore elemento che sta emergendo: la necessità di reperire piloti. A questo proposito, l’allarme era stato lanciati in tempi recenti: l’aumento dei passeggeri richiederà nuovo personale per pilotare gli aerei. Ma le scuole di volo saranno in grado di soddisfare la domanda?
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