Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo Striscia la Notizia anche Mi Manda Raitre si occupa del caso Balkan Express. La puntata di stamane della storica trasmissione dedicata ai diritti dei consumatori ha visto, tra gli argomenti, anche quello dell’ormai famosa sospensione della programmazione su Sharm el Sheikh.
La vicenda è stata riassunta per sommi capi dal conduttore Salvo Sottile, che ha raccontato la storia partendo dall’esperienza di un cliente Balkan presente in studio: una signora che aveva acquistato per 1.130 euro 4 biglietti a/r per Sharm (senza pernottamento: al villaggio avrebbe provveduto lei stessa, secondo quanto affermato in trasmissione) e che, dopo aver pagato il saldo, ha ricevuto la mail che la informava della cancellazione del volo. Secondo quanto affermato dalla cliente, inoltre, non sarebbe stata offerta riprotezione né avrebbe ancora ottenuto il rimborso.
A fare il punto sulla normativa vigente ci pensa il rappresentante dell’Aduc presente in studio, Laura Cecchini, che afferma: “Se il volo è cancellato per colpa del tour operator, c’è il diritto al rimborso dell’intero importo pagato entro 7 giorni dalla comunicazione. Inoltre in base al regolamento dell’Unione Europea, è prevista anche una compensazione pecuniaria da 250 a 600 euro, a seconda del volo”. Inoltre, viene anche chiarito che l’assicurazione stipulata da Balkan con la società Filo Diretto, che risponde ai requisiti di legge per le garanzie da offrire al consumatore in seguito alla cancellazione del fondo di Garanzia, non copre il solo volo, ma riguarda solo i pacchetti.
L'intervento di Fulvio Avataneo
Per quanto riguarda le cause della cancellazione, in collegamento da Torino interviene Fulvio Avataneo, presidente di Aiav che, dopo aver riportato la versione ufficiale di Balkan Express sulle ragioni dello stop (ovvero i rapporti con il fornitore egiziano), sottolinea: “Le agenzie di viaggi sono sottoposte a controlli e richieste di garanzie costanti. In questo caso credo che il sistema di controlli abbia vacillato”.
La mail di Balkan Express
Balkan Express (pur invitata, secondo quanto affermato dal conduttore) interviene nel dibattito tramite una mail recapitata dall’avvocato e letta in studio. “Dell’illecito comportamento dell’operatore turistico sono stati informati il Ministero del Turismo egiziano e l’ambasciata italiana al Cairo, la quale ha manifestato la propria disponibilità a presenziare a un incontro nel quale verrano documentate le responsabilità dell’operatore egiziano”.
Fulvio Avataneo non perde inoltre l’occasione per ricordare il ruolo della distribuzione fisica. Quando il conduttore chiede al presidente di Aiav cosa consiglia alla cliente presente in studio, Avataneo risponde: “Le consiglio di rivolgersi d’ora in poi a un’agenzia di viaggio, che resta il porto sicuro dei viaggiatori”.
L’intera puntata può essere vista su raiplay a questo link: la parte dedicata a Balkan Express inizia dal minuto 28:40.
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