Il commento del direttore
Remo Vangelista
Passa attraverso il supporto di Mediocredito Italiano e Banco di Napoli la decisione di Nicolaus di ampliare il portfolio di strutture di proprietà. Mediante operazioni di finanziamento sostenute dalle due società del Gruppo Intesa Sanpaolo, infatti, l’operatore ha acquisito il villaggio pugliese Il Gabbiano, a Marina di Pulsano (provincia di Taranto), ed è diventato proprietario del 50% del villaggio Bagamoyo in Calabria, a Marina di Sibari.
"Un aiuto prezioso"
"Le operazioni - spiega il ceo di Nicolaus, Giuseppe Pagliara - sono state eseguite secondo il nostro piano industriale attento da sempre alla gestione equilibrata dal punto di vista del debito e della patrimonializzazione”.
Il supporto di Intesa Sanpaolo, continua il ceo, è stato prezioso “per compiere delle operazioni snelle e compatibili con l’attenzione che ci contraddistingue da sempre sulla posizione finanziaria della nostra società e per noi si è confermato come il miglior partner possibile”.
La prima struttura, Il Gabbiano, appartiene alla collezione dei Nicolaus Club Prime, che unisce ai servizi del villaggio quelli alberghieri, mentre il Bagamoyo è un villaggio direttamente sul mare, con 240 camere, piscine e discoteca sulla spiaggia; di quest’ultima struttura Nicolaus detiene ora la metà delle quote insieme al gruppo riconducibile alla famiglia Loi rafforzando, così, la collaborazione con ITI Marina Hotels & Resort.
"Nell’operazione Bagamoyo - aggiunge Giuseppe Pagliara - è strategica per noi la partnership con ITI Marina Hotels & Resort, con la quale condividiamo le vedute e l’approccio al business equilibrato e stabile”.
Ambizioni di crescita
Mediocredito Italiano ha realizzato le operazioni avvalendosi dell’assistenza specialistica per gli investimenti alle imprese delle Filiali del Banco di Napoli. "Il Gruppo Intesa Sanpaolo - sottolinea Francesco Guido, direttore generale del Banco di Napoli - ha una lunga tradizione ed un convinto e concreto impegno nel sostenere l’economia turistica. Ne è prova l’accordo siglato con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali che mette a disposizione per il prossimo triennio 5 miliardi di euro per un 'Patto per il Turismo 4.0' a sostegno del sistema turistico italiano".
Ma le ambizioni di crescita di Nicolaus non si fermano qui: “Per il futuro - conclude il ceo - futuro il nostro piano industriale non esclude altre operazioni del genere, con la presenza sempre più massiccia di Nicolaus sul prodotto mare Italia ed estero attraverso il consolidamento dei Nicolaus Club e dei Nicolaus Club Prime”.
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