Rccl: "Il nuovo training center ci rende più competitivi"

Essere all'avanguardia dal punto di vista tecnologico e farsi trovare pronti a una delle sfide dell'immediato futuro: il boom delle crociere.

Royal Caribbean ha scelto di investire in Europa per creare, in Olanda, il suo principale centro di addestramento per il personale (che in precedenza si formava a Fort Lauderdale, in Florida). Una mossa, spiega Tracy Murrell, vice president maritime safety and compliance di Royal Caribbean Cruise ltd, "che ci rende più competitivi come azienda, garantendo processi standard per il personale di tutte le nostre 60 navi".

La scelta di Rotterdam semplificherà le procedure, visto che l'85% degli equipaggi di Rccl è europeo: "Sarà più facile per i nostri equipaggi partecipare ai training, che saranno sempre più customizzati - aggiunge Gregory Purdy, senior vice president marine operations -: un trend cui si sta già assistendo nell'aviazione".

Inoltre, prosegue il manager, "questo ci permette di stare al passo con le prossime sfide: la crescita del settore crocieristico, per cui serviranno sempre più talenti per garantire la sicurezza di tutti e l'avanzamento tecnologico, sia delle navi che degli utenti, ormai sempre più dipendenti dai propri smartphone".

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