La svolta dei viaggi avventura,segmento da presidiare in adv

Il viaggio avventura si trasforma da nicchia a trend consolidato e tour operator come WWF Travel, National Geographic con Kel 12 od Overland  investono su un concetto di vacanza rispettosa dell’ambiente, ecosostenibile e a contatto diretto con la natura.

Numeri in crescita
I numeri sono di tutto rispetto: secondo i dati rilasciati dall’Adventure Travel Trade Association, il comparto legato a questa tipologia di viaggi vale 300 miliardi di dollari e il turista medio spende circa 200 euro al giorno, il doppio rispetto a quello tradizionale. L’Europa si classifica come una delle destinazioni più richieste, in crescita del 27 per cento nelle scelte dell’ultimo anno.

National Geographic con Kel 12
La potenza di fuoco dei principali operatori attivi sul mercato sembra destinata a crescere. Fra i marchi di riferimento spicca National Geographic Expeditions, che ha stipulato lo scorso anno un accordo con Kel 12 per la distribuzione di viaggi a suo marchio in Italia.

Verso la distribuzione organizzata
Fra i brand di riferimento anche WWF Travel, che nel 2018 ha debuttato sul mercato italiano sul filone del turismo sostenibile e responsabile e che quest'anno propone 26 viaggi di osservazione naturalistica in 15 destinazioni nel mondo. Dopo aver chiuso il 2018 con un volume d’affari di 1 milione 200mila euro, l’operatore vuole inserirsi in agenzia e è entrato in contatto con Gattinoni Mdv.
Anche Overland, storico marchio guidato da Beppe Tenti, guarda con interesse al canale delle agenzie, alle quali vorrebbe proporre un prodotto dedicato al trekking in tutto il mondo.
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