Margò verso i 120 milioni.Gandola: guerra alle Ota

Sono numeri importanti quelli presentati da Alessandro Gandola (nella foto), brand director di Margò, che indica per l’anno finanziario in corso un obiettivo di 120 milioni di euro di fatturato e 160mila passeggeri trasportati. Un obiettivo rivisto al rialzo rispetto ai 100 milioni preventivati solo a fine 2018, che alza di molto l’asticella rispetto ai 94 milioni registrati nel 2018.

Guerra alle Ota
Quel che sta premiando l’operatore di casa Eden Viaggi, recentemente entrato a far parte del la galassia Alpitour, è la posizione “chiara fin dall’inizio, che ci ha visti lanciare una sfida aperta alle grandi Ota. Perché – sostiene Gandola – deve essere chiaro alle agenzie di viaggi che il nostro obiettivo è quello di portare in adv  clienti  tradizionalmente estranei a questo canale. Come? Lo spiega il nostro claim, laddove ‘Margò conviene più del web’. Ovvero, a prezzi assolutamente competitivi associamo un’ampia gamma di prodotto e una serie di plus che non si possono trovare sul web, riconducibili ai tre filoni dell’Eat Around, della Destination Card per ottenere sconti e della Night Out per aver facilitazioni su discoteche, spettacoli e locali notturni”.
La sfida lanciata da Margò non si gioca quindi sul semplice volo più hotel, ma va a toccare tutti quegli elementi che rendono unica la vacanza e che contribuiscono a portare repeater in agenzia.

Punto di friferimento nel segmento generalista
“Grazie anche all’accelerata impressa dopo l’ingresso nel gruppo Alpitour, il nostro obiettivo è quello di essere un punto di riferimento nel segmento generalista. La nostra mission è chiara e il gruppo ha progetti importanti sul marchio, che prevedono un’ulteriore implementazione delle nostre attività. Intanto, dal prossimo inverno abbiamo in serbo una nuova destinazione in Oriente e nell’estate 2020 i circuiti proposti dalla neonata linea di prodotto Anda diventeranno una cinquantina”.

Concentrati sul business
Interrogato sulle possibili sovrapposizioni con altri marchi, magari meno performanti in questo momento, appartenenti al gruppo, Gandola risponde sicuro: “Siamo concentrati su Margò, che fra l’altro sta registrando ottimi numeri su tutte le mete grazie anche all’ottima sinergia creatasi con Neos. Stiamo aprendo molte destinazioni a lungo  raggio a tantissimi aeroporti italiani grazie alla partnership con numerosi vettori. Il roadshow appena concluso ha portato Anda in 12 città per incontrare oltre mille agenti. Tutti dati che ci impongono di concentrarci sul nostro business e guardare al futuro con grande ottimismo”. Intanto il brand manager si concederà qualche giorno di vacanza a Marsa Matrouh, fra le destinazioni di punta dell’operatore.

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