Furto di dati online: “Per gli hacker il turismo è un punto debole”

Il turismo è una preda facile per gli hacker a caccia di carte di credito da clonare. Maurizio Pimpinella, presidente dell’Associazione italiana prestatori servizi di pagamento, punta i fari sul settore travel dopo l’ultimo furto di dati nel settore. E lancia un allarme: nel turismo bisogna fare più attenzione alla sicurezza informatica.

“Gli hacker vedono nel settore del turismo un punto debole e gli italiani iniziano a fidarsi più delle piattaforme di e-commerce straniere che di quelle italiane - afferma Pimpinella -. C’è bisogno di maggiore formazione ed informazione sia per gli addetti ai lavori sia per i consumatori”.

In realtà, dunque, la percezione non riguarderebbe solo gli hacker: anche gli stessi consumatori vedono il furto di dati come una possibilità non troppo remota, quando si tratta di turismo.

Una via d'uscita
“Se da un lato il cittadino titolare di una carta di pagamento si sente sicuro dell'utilizzo presso i punti vendita tradizionali - prosegue il presidente dell’associazione -, nel settore del turismo manca questa percezione e le persone diffidano spesso dell’uso delle carte di credito, preferendo le carte prepagate, in particolar modo quando si rapportano ai call center e devono comunicare il codice di sicurezza via telefono”.

Una via d’uscita potrebbe essere fornita dal Pci Dss, lo standard di sicurezza dell’Unione europea. “Mostrare ai propri clienti che il sito di e-commerce - afferma Pimpinella -, quello dell’hotel presso cui stanno prenotando o quello dell’agenzia viaggi contattata sono Pci Dss compliant, può trasmettere un messaggio molto chiaro: ‘proteggiamo i tuoi dati con i più alti standard di sicurezza’”.


Ne va di mezzo la stessa reputazione delle aziende, come afferma Amedeo Lupinelli, esperto di informatica e componente del Centro Studi della stessa Apsp: “Il rischio reputazionale che si corre non va sottovalutato soprattutto in un momento storico in cui la tecnologia diventa sempre più determinante nel  processo di vendita del prodotto turistico”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana