Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sul TTG n.93, online e in distribuzione, un report su Dubai. I tour operator ne sono convinti: l'incantesimo di Dubai non si è rotto. Anche se è ancora presto per valutare le possibili ripercussioni che la crisi finanziaria dell'emirato potrà avere sulla sua immagine turistica, gi operatori non registrano flessioni sull'area, nè tantomeno annullamenti di prenotazioni. Tutti concordano su un fatto: anche a Dubai, come in altre parti del mondo, il modello di speculazione ad oltranza si è rivelato fragile e, sul fronte turistico, la prima conseguenza è l'abbassamento delle tariffe alberghiere e dei servizi. Un calo che potrebbe, però, rivelarsi un'arma a doppio taglio: aprendo il prodotto a target più ampi di clientela, infatti, si potrebbe danneggiare l'immagine di meta di lusso, di Eden futurista dove ogni sogno è realizzabile.
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