Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Allo stato attuale la situazione non è molto chiara, le autorità stanno applicando le regole in maniera non omogenea". Roberto Corbella, presidente Astoi, fa il punto sulla vicenda Libia. "Ieri - riferisce Corbella - sono partiti voli dall'Italia con nostri gruppi. Sono sbarcati in Libia e, pur se dopo lunghi controlli, hanno potuto entrare nel Paese. È difficile capire perché accettino alcuni passeggeri e viaggiatori d'affari e altri no, di qualunque provenienza essi siano". Corbella consiglia prudenza, ma, nel contempo, invita a evitare il panico e a prendere decisioni affrettate nel caso di viaggi già prenotati o acquistati. "Tutti gli adv che hanno già venduto un viaggio verso la Libia - dice il presidente dell'associazione dei tour operator - si tengano in contatto con il t.o. che, a sua volta, è in stretto contatto con l'Unità di crisi della Farnesina. Le prossime partenze per il Paese nordafricano sono previste la prossima settimana, quindi c'è il tempo materiale per seguire gli sviluppi, che, ovviamente, speriamo siano positivi". I t.o, Astoi muovono 10mila clienti l'anno verso la destinazione.
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