"Emergenza vulcano: tour operator sotto pressione"

Finita l'emergenza vulcano è l'ora della conta dei danni. Cifre ingenti, come raccontano i tour operator intervistati da TTG nel servizio in pubblicazione e online a partire da oggi. Il complicato rimpatrio dei clienti è costato non poco e ora i t.o. reclamano un sostegno dal Governo. Gli operatori hanno fatto scattare la molla delle riprotezioni senza perdere tempo, facendo partire la macchina delle unità di crisi e delle task force temporanee. Un sforzo ingente per riportare in Italia migliaia di passeggeri, ma diversi t.o. e network attendono tempi più calmi per sedersi a tavolino e calcolare i danni con precisione. Fiavet, invece, ha già fatto sapere che, a livello nazionale, la stima è di 50 milioni di euro, un quinto dei quali attribuibili alla regione Lazio. E non sono mancati i soggetti che hanno cercato di lucrare. Lo denunciano alcuni operatori, che sottolineano il rialzo delle tariffe per i trasferimenti via bus dei passeggeri da Fiumicino a Malpensa. Anche gli hotel hanno fatto la loro parte: secondo il comparatore di prezzi alberghieri Trivago.it, Milano avrebbe letteralmente raddoppiato le tariffe, facendole schizzare sino a 231 euro così da piazzare il capoluogo lombardo al primo posto in Europa per i rincari.

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