Non solo villaggi nel business de i Grandi Viaggi

"La distribuzione ci percepisce come villaggisti ma c'è ben altro nell'offerta de i Grandi Viaggi, con una storia e una tradizione che parte da molto lontano". Esordisce così Massimo Zanon, direttore commerciale de i Grandi Viaggi, intervenendo alla convention G40 nel club di Santagiusta. "L'80% del nostro business è incentrato sui villaggi, verso i quali abbiamo mosso grandi sforzi e siamo contenti di questo risultato - precisa Zanon -, nonostante questo, abbiamo ancora un 20-25% del giro d'affari che arriva da altri prodotti". Come i tour negli States, le crociere in Egitto, operate con voli di linea e destinate a pochi partecipanti, piuttosto che l'Africa del Sud col Mozambico e Zanzibar o ancora Dubai, dove iGV vanta un resort di proprietà. "Inoltre quest'anno, abbiamo ampliato il prodotto 'Big' - conclude Zanon -, ovvero un catalogo di 15 grandi viaggi a prezzi bloccati da aprile a novembre, con le stesse commissioni e nessuna stagionalità. L'unico vincolo è che si tratta di pacchetti chiusi ma, prima o dopo il periodo prescelto è sempre possibile aggiungere estensioni".

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