Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sulla base dei dati di bilancio 2010 il Club Med traccia le linee strategiche per il futuro puntando soprattutto sulla fascia alta di mercato. I villaggi 4 e 5 tridenti rappresentano, ormai, circa il 60% dell'offerta complessiva del gruppo, e questa tendenza si accentuerà ulteriormente sino a far sparire quasi completamente le strutture 2 e 3 tridenti grazie anche a vari progetti di upgrading. L'alto di gamma europeo a marchio Club Med ha preso il via proprio in Italia, con la ristrutturazione del villaggio di Cefalù e il riposizionamento del prodotto sulla massima categoria, con riapertura nel 2012. I piani di espansione prevedono anche un forte sviluppo in Cina, dove, entro il 2015, ci saranno 5 nuovi Med; entro la stessa data il gruppo stima di raggiungere i 200mila clienti cinesi. Ma sono le prospettive sul piano distributivo a fare sensazione: il Med ha, infatti, deciso di spingere le vendite dirette portandole, nell'arco dei prossimi due anni, a uno share del 60% sul totale.