Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una destinazione sempre più richiesta e ancora tutta da scoprire. Questa la percezione del mercato tedesco riguardo alla Puglia, come spiega Filippo Guglielmi, amministratore unico di Gtours.
Il bacino tedesco in Puglia cresce nell'ordine di 25 punti percentuali l'anno e, in linea con il trend regionale, cresce anche il nostro giro d'affari. Anche per il 2012 la situazione sembra delinearsi in positivo. Le richieste sono aumentate del 10% anche se puntualizza Guglielmi -, resta da capire se e quando saranno confermate.
Oltre ad essere una piazza di riferimento, quella tedesca ha anche il ruolo di allungare la stagionalità. Se nei mesi estivi il monopolio del mercato domestico è pressoché totale prosegue il manager -, le spalle della stagione sono appannaggio dei mercati esteri. Ad oggi il peso dei visitatori stranieri in Puglia però, si attesta ancora al 20%. E' evidente che abbiamo ancora molto da fare.
Diversificare il prodotto e un passaggio d'obbligo. La parte del leone la fa sempre il mare aggiunge Guglielmi -, ma con il brand Apulia Resort stiamo lavorando con le masserie. Il brand salute, arte e benessere ci permette di proporre pacchetti legati a questi tre filoni per tutte le tasche e, infine lavoriamo sulla cultura regionale che, su mercati ancora giovani per il nostro incoming, come Scandinavia e Russia, ha un forte appeal.
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