Il commento del direttore
Remo Vangelista
Offensiva di Press Tours sull'Oceano Indiano.
Grazie all'acquisizione di Scirocco Tours, specializzato sulle destinazioni dell'Africa australe e orientale, e all'ampliamento della programmazione su mete come Seychelles e Dubai, l'operatore raccoglie i primi frutti degli investimenti per la diversificazione affrontati negli ultimi mesi.
"Siamo partiti ufficialmente sull'Oceano Indiano un anno fa con una promozione un po' in sordina e siamo ora arrivati a produrre le pratiche più corpose grazie anche alla proficua collaborazione con Emirates - sottolinea Moreno Rognoni (nella foto), responsabile promozione di Press Tours -. D'altra parte, l'acquisizione di Scirocco ci ha portato a includere un'area assolutamente nuova come quella africana, che ci sta dando molte soddisfazioni".
Ad accentrare gli investimenti sono comunque i Caraibi, core business dell'operatore. Regina della programmazione si conferma Cuba, con 25mila turisti movimentati nel 2011, seguita da Repubblica Dominicana, Giamaica e Antigua.
Risultati positivi arrivano anche dal Messico con quasi 8mila passeggeri movimentati nel 2011 e un trend di crescita del 15 per cento sull'anno precedente.
A livello globale, il 2011 di Press Tours si è chiuso con un fatturato consolidato di 70 milioni di euro, in crescita di 12 punti percentuali sul 2010, e 52mila passeggeri movimentati. Confortanti anche i risultati di inizio esercizio: 32 i milioni di euro di fatturato realizzati nei primi cinque mesi dell'anno su un totale di 23mila clienti.
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