Il commento del direttore
Remo Vangelista
Italia ed Europa lasciano il posto ad Africa mediterranea e Medio Oriente.
I primi dati di Gfk confermano il trend in discesa del Vecchio Continente per quanto riguarda il turismo organizzato e allo stesso tempo sottolinea la ripresa di Tunisia ed Egitto, dopo il drastico calo dello scorso anno.
Nel periodo compreso tra gennaio e luglio, l'Africa Mediterranea ha registrato un incremento del 76 per cento anno su anno per quanto riguarda i passeggeri che hanno scelto il turismo organizzato. Un risultato, segnala lo studio, ottenuto anche grazie al taglio dei prezzi: sull'Egitto il prezzo medio dei pacchetti, secondo i dati Gfk, è sceso infatti a 790 euro, contro gli 830 dello scorso anno. Grazie a questo fattore , precisa la società di ricerche in una nota, la destinazione "riconquista così le quote perse durante il 2011, andate in parte all’Europa Mediterranea".
Mentre l'Oriente registra pax a +33 per cento (con un trend particolarmente positivo per le mete lungo raggio, tra cui la Thailandia), l'Europa segna invece un -27 per cento. Nel dettaglio, l'Italia registra sul mercato del turismo organizzato un -30 per cento di passeggeri.
A livello globale, i clienti del turismo organizzato sono scesi nei primi 7 mesi dell'anno di 14 punti percentuali.
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