Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Un segno dei tempi". Questo il commento a caldo di Michele Serra, presidente di Quality Travel, in merito all'addio di Marco Cisini (nella foto) a Hotelplan.
"Lo si sapeva da qualche tempo - afferma -, ma la notizia di ieri arriva come la conclusione simbolica di un ciclo. Ormai un certo modo di fare turismo generalista non solo non ha più futuro, ma non ha più presente. Bisogna correre e cambiare".
In che modo si deve innovare? "Noi del Quality vogliamo intervenire sul prodotto in maniera pesante, per poter offrire al viaggiatore ciò che non può trovare da solo. Finora abbiamo puntato su una squadra di superconsulenti, ma non basta più. Bisogna porsi la domanda: di che cosa ha bisogno il mercato e cosa abbiamo noi da mettere in campo?”.
Per Mario Malerba, ThResorts, società che gestisce 12 alberghi e che unisce l'attività dell'hotellerie a quella dell'organizzazione del viaggio, invece “la brutta notizia non è tanto quella che a coinvolto ieri la personale carriera del manager di Hotelplan, ma piuttosto le innumerevoli chiusure che si registrano tra le aziende del settore negli ultimi anni”.
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