Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo un’estate giocata sul terreno del corto raggio, è il momento del long haul per Entour.
“Come già avvenuto lo scorso anno - spiega il direttore commerciale, Enzo Martino (nella foto) -, nella stagione invernale ci spostiamo sul lungo raggio, con i ‘grandi itinerari’, scelta premiante nel 2011. Nonostante la crisi globale, crediamo che un certo tipo di clienti fidelizzati possano rispondere nel modo migliore alle nostre proposte di impronta culturale”.
Si guarda al Sud-Est asiatico con Vietnam, Birmania, Sri Lanka e Buthan “ma soprattutto l’India, Paese sul quale abbiamo effettuato una ricognizione, selezionando più di cinquanta hotel per dare un maggiore ventaglio alle vendite”, sottolinea il direttore commerciale.
Osservando invece l’estate appena lasciata alle spalle, “si è svolta in maniera soddisfacente, nonostante una situazione instabile che ha sicuramente condizionato il mercato” evidenzia Martino. Il manager rende merito a destinazioni come “Russia, Repubbliche Baltiche, Turchia e Nord Europa, proposte con tour organizzati, premiati dai nostri repeater. “Inoltre - aggiunge -, proprio grazie alla clientela fidelizzata che pianifica per tempo, i nostri tour ‘tutto compreso’ ci hanno permesso di non rivisitare le proposte in termini di pricing e di non incappare nella corsa al sottodata”.
Sul fronte cataloghi, web e carta si rivelano complementari nelle strategie distributive di Entour, con i tre grandi classici della programmazione, dedicati a Russia e Scandinavia, a Turchia e alle partenze garantite verso le mete extraeuropee, a cui si aggiunge il confidenziale su India ed Estremo Oriente. Sul website, invece, saranno inseriti aggiornamenti su nuovi itinerari per implementare la programmazione.
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