Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Supereremo questa fase difficile e presto riprenderemo a crescere".
Prova a percorrere la strada dell'ottimismo l'amministratore delegato del Gruppo Alpitour Gabriele Burgio. Il manager traccia nuove rotte da seguire sia a livello generale per il mercato, sia per quanto riguarda singolarmente l'azienda che è stato chiamato a guidare.
E lo fa con la consapevolezza che l'intero settore attende le indicazioni del leader di mercato; un fatto che, come rivela nell'intervista pubblicata oggi da Affari e Finanza di Repubblica, lo ha molto colpito: "È una responsabilità in più", ammette.
Burgio evidenzia come l'imperativo attuale sia ridefinire l'offerta, spostandosi dalla tradizionale settimana e dando spazio agli short break. Altro punto fermo l'addio alle nicchie di mercato "che non sono remunerative per la nostra dimensione", evidenzia. Infine la riorganizzazione aziendale, con la semplificazione dei processi e la riduzione dei marchi. Burgio è inoltre convinto che la crescita possa arrivare "da un'offerta rinnovata, ben calibrata e attenta ai prezzi".
E poi, parlando di incoming, rivela: "Stiamo pensando di affrontare questo settore anche per l'Italia".
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