L'inverno in agenzia, I Grandi Viaggi, la promozione del brand Italia e il Redditometro su TTG di oggi

La parabola discendente sembra essersi finalmente fermata e un velo di ottimismo torna tra i banchi delle agenzie.

Il TTG di oggi sonda il parere degli agenti di viaggi sulla stagione invernale, caratterizzata dalla sostanziale tenuta dei fatturati rispetto a un anno fa.

Altro segnale positivo il ricorso alla prenotazione anticipata, almeno per la prossima primavera. Le sorprese arrivano anche sul fronte delle destinazioni più vendute: nella mappa guadagna quota, infatti, il Sud-Est asiatico, mentre perdono posizioni le Maldive e il Mar Rosso.

Di segnali positivi dalla stagione parla anche Massimo Zanon, direttore commerciale de I Grandi Viaggi: "L'inverno sta procedendo bene - sostiene -, per noi è una stagione priva di grandi stress. Attendiamo l'estate, dove si fa il grosso dei giochi".

Ad aspettare la sfida estiva è anche il prodotto Italia, che però rischia di uscirne con le ossa rotte se non migliorerà in tempi rapidi l'attività promozionale.

Secondo un'indagine effettuata da Jfc su oltre mille imprese turistiche italiane, infatti, su cinque enti che a vario titolo sono incaricati di valorizzare il turismo nel Belpaese nessuno prende la sufficienza.

Il giudizio peggiore è quello riservato ai comuni e ai distretti turistici, che non sfondano perché "sono poco chiari - dicono gli operatori -, non sappiamo quale sia il loro ruolo".

Ruolo poco chiaro, in materia di turismo, anche per quanto riguarda il Redditometro, sul quale la Corte di Cassazione è già intervenuta per chiarimenti in materia. Inoltre dall'Agenzia delle entrate spunta la possibilità di una franchigia da 12mila euro l'anno per gli spostamenti. Ovvero, se la differenza tra reddito e spese resterà inferiore a questa soglia, non dovrebbero scattare i controlli.

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