Lotti, Otn: "T.o. 'pesanti'? L'eccesso di offerta è inevitabile"

Troppo prodotto sui banchi delle agenzie? Colpa delle strutture troppo pesanti dei tour operator.

L'analisi è del direttore commerciale di Open Travel Network Giorgio Lotti, per il quale l'eccesso di offerta, vista la struttura attuale dei tour operator, è praticamente inevitabile.

La riflessione nasce dall'osservazione di un dato preciso: ancora una volta, nell'ultima stagione l'offerta in adv era "nettamente superiore alla domanda", afferma Lotti. "Il modo in cui ragionano i lavoratori non va bene – prosegue il direttore commerciale -. Per riuscire a sostenere le sedi, gli uffici e i dipendenti, gli operatori calcolano che devono vendere almeno un tot di pratiche. Anche se la richiesta è molto inferiore". Risultato: i database delle adv pieni di allotment e seggiolini che superano nettamente il fabbisogno attuale.

Ma il problema, per Lotti, è anche un altro. "Quest'anno la gente in agenzia non ci è proprio entrata", sottolinea. E non è colpa del web. "La lotta con internet è stata molto enfatizzata – evidenzia –. E non basta mettere online le agenzie di viaggi per risolvere il problema".

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