Il commento del direttore
Remo Vangelista
La mappa dell’estate non presenta sorprese in casa Veratour.
Il Mediterraneo si conferma infatti il cuore pulsante della programmazione dell’operatore e la tendenza delle vendite mostra che la fiducia nell’area è stata ben riposta. L’Egitto è tornato a godere di buona salute, con una crescita dei volumi tra il 25 e il 30 per cento su Marsa Alam e del 15 per cento su Sharm el Sheikh.
In linea anche l’altra meta chiave del Nord Africa, la Tunisia, che ha raddoppiato i volumi del fatturato del 2012; Mahdia genera un +8/10 per cento sull’anno precedente e molte attese sono riposte nel nuovo resort di Djerba, il Veraclub Yadis Thalasso&Golf.
Il Mediterraneo europeo vede una crescita del 20 per cento delle isole spagnole (Baleari su tutte) e della Grecia, che ha superato i livelli precedenti alla crisi del Paese. Bene anche la Turchia: nonostante la situazione attuale, il villaggio sulla meta è in crescita del 50 per cento.
Infine anche l’Italia sta facendo segnare risultati al rialzo. In termini di singole regioni, la Sardegna sta riportando un incremento dell’8 per cento sullo scorso anno. I risultati più brillanti arrivano da Emilia Romagna, Veneto e Lombardia e a questi dati si aggiunge “la fortissima presenza sul Lazio - conclude il direttore commerciale Massimo Broccoli -, vero e proprio fiore all’occhiello”.
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