Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Siamo sulla rotta giusta”: a cinque mesi dal suo insediamento, Luca Battifora (nella foto) firma il diario di bordo di Hotelplan Italia.
L'ultimo periodo è stato impegnativo per il t.o., alle prese con la riorganizzazione aziendale, gli esuberi e, non da ultimo, le vicende egiziane. Ma il manager, che gode della benedizione dell'investitore svizzero, tiene il timone ben saldo: “È una navigazione impegnativa in acque agitate - commenta senza nascondere un sorriso -, ma sappiamo bene dove vogliamo arrivare e c'è tutto ciò che occorre per portare a casa il risultato”.
A una settimana dallo sconsiglio della Farnesina sull'Egitto, arrivato puntualmente il giorno dopo Ferragosto, in casa Hotelplan si fanno i conti, si progetta e ci si prepara alla nuova stagione: quella che seguirà la chiusura del bilancio 2013 a fine ottobre che, come previsto, sarà in negativo. “Al netto dell'Egitto - conferma il manager -, siamo in linea con le previsioni: i primi sette mesi dell'anno e i numeri precedenti alla riorganizzazione incidono sul risultato, ma ce lo aspettavamo”. L'obiettivo, già dichiarato all'inizio dell'era Battifora, è arrivare al pareggio con il bilancio del 2014.
Intanto i punti fermi per una navigazione sicura ci sono tutti: i due brand dell'operatore seguono vocazioni diverse, ma confluiscono in un “piano di lavoro entusiastico per il 2014, con l'appoggio della casa madre svizzera”, annuncia il ceo.
Hotelplan procede sulla rotta del lungo raggio: la bussola della stagione invernale punta soprattutto sull'Oceano Indiano, con novità in arrivo nella programmazione di Maldive e Mauritius e rotazioni charter in vista di Natale e Capodanno. Il t.o. sta lavorando anche su Madagascar e Kenya, così come allo sviluppo dell'area caraibica e un grande classico delle feste natalizie: New York. “Abbiamo già preso alcuni vuoto/pieno su hotel e voli - sottolinea Battifora - per dare garanzie alle adv”.
Turisanda terrà invece fede alla sua filosofia di operatore del medio raggio: i prossimi mesi vedranno il marchio concentrato sull'area del Medioriente, con la prospettiva di inserire nuovamente l'Egitto in programmazione durante i mesi freddi. “Se ci sarà la possibilità, Turisanda sarà presente sia nell'Egitto classico che sul Mar Rosso”, dichiara Battifora.
Se rotta e timone sono ben saldi, il nuovo corso di Hotelplan punta sul rapporto con la distribuzione per arrivare a destinazione. Il t.o. aveva annunciato lo scorso marzo che avrebbe lavorato con il 20 per cento delle agenzie e, superati i primi mesi di assestamento, il raccolto inizia a essere positivo: “Abbiamo avuto riscontri di grande incoraggiamento, molto affetto e soprattutto senso di appartenenza - conferma il manager -: il successo di un t.o. passa dalla qualità e noi saremo molto buoni con chi vede in noi un partner”.
Le iniziative per la rete agenziale finora sono state molte e i prossimi mesi non saranno da meno: qualcosa per gli agenti di viaggi bolle in pentola in casa Hotelplan. Ma è inutile, almeno per ora, cercare di approfondire: “Non glielo dico, ma lo scoprirà presto”, promette Battifora.
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