Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un patrimonio destinato a fruttare, con previsioni di traffico in continua crescita, appannaggio di tre colossi mondiali. È questa la fotografia del settore delle crociere secondo quanto riporato su World cruise ports and shipping, lo studio pubblicato dalla società britannica Osc (Ocean shipping consultants).
Il Sole 24 Ore riprende alcuni numeri chiave per comprendere i trend del mondo dei viaggi via nave. Tra questi, le previsioni di incremento per i prossimi anni: secondo lo studio, i flussi passeranno da 20,9 milioni di pax del 2012 ai 24 milioni del 2015, per arrivare a 36,4 milioni nel 2015. Questo significa che in 13 anni i colossi del mare aumenteranno gli ospiti del 74 per cento.
Ma un altra cifra rilevante riguarda la concentrazione del business. Sempre secondo la ricerca, le prime 15 compagnie del mondo detengono ben l'80 per cento della capacità totale. Ma considerando solo le prime tre (ovvero Carnival, Royal Caribbean e Norwegian) la quota si attesta al 74 per cento.
A evidenziare ulteriormente questo trend ci pensano le cifre sulle navi da crociera in attività e quelle in ordine: il 61 per cento della capacità attualmente disponibile, infatti, è appannaggio di unità navali con oltre 2mila letti. La stessa categoria domina anche l'orderbook dei cantieri navali.
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