I t.o. rinvianola riapertura del Mar Rosso

Bisognerà attendere almeno il 22 settembre per veder ripartire la programmazione Egitto dei tour operator italiani.

Se la settimana scorsa sembrava che i charter sul Mar Rosso potessero tornare a volare dal 15 settembre, i t.o. della Penisola preferiscono la linea della prudenza e la maggior parte di chi programma la destinazione rinvia la ripresa di un’ulteriore settimana.

Hotelplan sposa ad esempio la scelta di attendere almeno il prossimo 22 settembre per riavviare i viaggi sull’Egitto. Per tutti i clienti prenotati rimangono valide le opzioni già previste per le partenze precedenti: "Cambio destinazione scegliendo nella programmazione aziendale – precisa il t.o. in una nota -; congelamento della quota per un futuro viaggio in una destinazione della programmazione Hotelplan/Turisanda con partenza entro il 31 marzo 2014".

Si allineano a questa policy anche Swan Tour ed Eden Viaggi e, sostanzialmente, anche Alpitour, che specifica però come vengano sospese le partenze per Marsa Matrouh, “visto che questa destinazione volge ormai al termine della stagione”.

Settemari, in una nota pubblicata sul proprio sito, aggiunge invece tra le ragioni di prudenza “la sopravvenuta possibilità di eventi bellici nell’area mediorientale”. Rimangono comunque valide le condizioni di riprotezione sinora applicate.

Fuori dal coro la linea sposata da Veratour, che invece preferisce attendere ulteriormente l’evolversi degli eventi:  “Tutte le partenze per le destinazioni di Sharm el Sheikh e Marsa Alam sono sospese al momento sino al 27 settembre prossimo, in attesa di conoscere e valutare gli sviluppi della crisi egiziana – spiega il t.o. in una nota pubblicata anche sul proprio portale web -. Tutte le partenze sulla destinazione  Marsa Matrouh vengono sospese fino al 29 Ottobre 2013”.

Mentre i t.o. scelgono di stare ancora alla finestra, il Governo egiziano prova a mettere in campo delle operazioni che possano riportare i turisti sulle sponde del Mar Rosso: nei giorni scorsi, infatti, il ministro del Turismo Isham Zaazou aveva lanciato l’idea del weekend a 1 euro per gli italiani, manovra che aveva fatto seguito alla trovata di Ernesto Preatoni di proporre i viaggi gratuiti al Coral Bay di Sharm el Sheikh.

Intanto oggi parte il viaggio stampa organizzato dal Ministero del Turismo ed ente del Turismo egiziano, che porterà una delegazione di giornalisti italiani a Sharm el Sheikh. Bisognerà vedere se questa operazione riuscirà nell’intento di rassicurare davvero il mercato.

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