Bufera su Preatoni: "Finito sarà lui"

Non poteva restare sospesa così, senza una risposta.

La dura intervista rilasciata da Ernesto Preatoni al direttore responsabile di TTG Italia Remo Vangelista ha scatenato una bufera tra i dettaglianti e addetti ai lavori, accusati in gran parte dal patron di Domina di non essere al passo con i tempi. Dichiarazioni forti, che hanno chiamato in causa l'intero settore del turismo. Il quale non di è fatto pregare per rispondere, scatenando un acceso dibattito attraverso i commenti pubblicati su ttgitalia.com tramite Facebook.

"Che possano finire lui e il Coral Bay invece non l'ha previsto?" replica Gabriella Leone alla visione del mercato di Preatoni, che nell'intervista aveva paventato la vittoria finale di internet su agenzie di viaggi e tour operator. Ennio Baratella lascia uno spiraglio, ma il suo giudizio non è meno duro: "Non accetto sentenze da chi ha abbandonato la nave perché non conveniva. Il tema su t.o. e adv è condivisibile, ma andrebbe fatto con più rispetto verso chi ha foraggiato i suoi villaggi in tempi meno oscuri". Anche secondo Milvia Cenacchi l'analisi è eccessiva: "Sicuramente l'intermediazione sarà destinata a scemare, ma non si vive di solo internet".

A interpretare, con sintesi, il pensiero di molti agenti di viaggi ci pensa Cisalpina Peschiera del Garda, che laconicamente commenta: "Che se lo tenga pure il suo Domina". Come a dire: con queste dichiarazioni ha tagliato definitivamente i ponti con noi. Più severo Aliso Cecchini: "Se il futuro è in mano a gente simile l'Egitto farà una brutta fine". Taglia corto anche Erika Folgheraiter di Liberi Tutti: "Se vuole fare a meno degli italiani, si accomodi pure".

Tuttavia, non è la prima volta che qualcuno canta un requiem prematuro per i dettaglianti. Lo sottolinea Gianni Cassano: "Quanti ne ho visti pontificare in tanti anni… eravamo finiti anche quando tolsero le commissioni aeree. Quanti starnazzatori… sopravviveranno loro?". Rincara la dose Carlo Barbano: "Di questi guru ne facciamo volentieri a meno".

Ma non manca chi condivide alcuni aspetti del discorso di Preatoni. È il caso di Sin Fronteras Viaggi Turismo, il quale tuttavia ribalta sul manager la sua stessa analisi: "Agenti di viaggi? Svegliatevi! T.o.? Siete destinati a fallire se non la smettete di cercare utile sulla pelle delle agenti. Proprietari di strutture? Senza di noi fallite già in partenza".

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