Il commento del direttore
Remo Vangelista
Settemari entra in agenzia di viaggi con una promessa. L'operatore sta investendo a tutto campo e affida nelle mani degli adv la garanzia del ritorno.
È nato su questo principio Settemari Pride, l'iniziativa che il t.o. ha sviluppato partendo dall'efficienza del servizio all'interno dei villaggi.
Un programma che si è sviluppato su due punti: un raduno nazionale del personale in partenza per le strutture estive e un catalogo-promessa destinato ai dettaglianti.
"A Gabicce - spiega Guido Ostana, direttore commerciale del t.o. - abbiamo organizzato una settimana fa il Settemari Pride coinvolgendo gli assistenti residenziali, gli animatori, i cuochi e altre figure per formarli e renderli orgogliosi di essere parte dell'azienda".
Cresce intanto il riscontro per la pubblicazione speciale per le agenzie di viaggi, come promessa che il sistema Settemari dà garanzie. "Una promessa che gli adv - puntualizza il manager -devono ritrasmettere ai loro clienti".
La due giorni è stato un vero e proprio stage di training nell'ottica, da parte del t.o., di disporre personale all'altezza di questo impegno. "Il Pride - aggiunge Ostana - sta nell'orgoglio di avere il brand sulle magliette e di difendere il marchio con la propria professionalità. Ma è anche un'arma contro la concorrenza della depacchettizzazione dei viaggi".
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