Battifora, Astoi: "Lavoriamo al dialogo con le istituzioni"

Primi indizi sulla strategia di Battifora alla guida di Astoi.

È dalla convention 'United for Egypt' di Marsa Alam che arrivano alcune indicazioni sulla rotta seguita nei prossimi mesi dal neo-presidente. Per il ceo di Turisanda, nei giorni scorsi assorbito negli ingranaggi dell'evento, è stato infatti giocoforza sbottonarsi, almeno un poco, sulle sue future intenzioni. "Lavoreremo per un Astoi concreta e trasversalmente aperta al dialogo, che cerca di risolvere pochi problemi, ma immediati" ha detto Battifora individuando nelle istituzioni gli interlocutori del confronto.

"Le istituzioni - ha spiegato - ci vedono spesso come esportatori di ricchezza, dimenticando che per ogni cliente ci sono dietro venti persone che lavorano per la sua partenza". Fiducia è stata poi sfoderata sulle prospettive del mercato: "Non ci sono crisi che non possiamo superare. Guardiamo al futuro con ottimismo. In questi mesi stanno arrivando segnali di una lenta ripresa, che arriverà a un punto di svolta nel 2015".

Intanto, si risolve sempre nella cornice dell'evento egiziano, anche il piccolo giallo sul sostituto di Nardo Filippetti quale vicepresidente Astoi, dopo la rinuncia dei giorni scorsi del patron di Eden. A essere chiamato ufficialmente in questa veste è stato infatti il presidente e amministratore delegato di Viaggi del Mappamondo, Andrea Mele, che insieme al direttore generale di Francorosso, Pier Ezhaya, andrà a comporre il board dell'associazione.

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