Divieto di sorvolo della Siberia: la Russia minaccia le compagnie della Ue

“I voli operati dalle compagnie europee verso l’Asia non potranno più transitare nello spazio aereo della Siberia”.

È quanto avrebbe riferito al quotidiano Vedomosti il primo ministro russo Dmitry Medvedev a seguito delle sanzioni imposte al Paese dall’Unione Europea, che hanno costretto a terra low cost Dobrolet, controllata della compagnia di bandiera Aeroflot, poiché effettuava voli verso la Crimea, regione che da marzo è stata annessa alla Russia.

Obiettivo della ritorsione sarebbe mettere i vettori europei in condizione di svantaggio rispetto ai rivali asiatici, poiché per andare in Asia senza passare dalla Siberia allungherebbero i viaggi e utilizzerebbero più carburante, con un conseguente aumento dei biglietti per i passeggeri. Le restrizioni potrebbero infatti costare alle principali compagnie aeree più di 1 miliardo di euro in soli tre mesi, ma allo stesso tempo, se la misura venisse confermata, la Russia non percepirebbe più la tassa di sorvolo della Siberia.

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