Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sarà un po’ più lento, non potrà superarlo. Un po’ come si fa per omaggiare i grandi miti del passato o i simboli di una tragedia.
Il Concorde è uno e l’altro, mito del passato e simbolo di una tragedia e per diversi anni è stata opinione comune che non sarebbe più tornato. Invece Airbus, insieme all’americana Aerion, hanno messo mano al progetto e hanno deciso che era giunto il momento di rimettere in volo un nuovo Concorde. Che però si fermerà a 1.217 miglia orarie, contro le 1.350 del mito.
Il nome in codice al momento è Aerion AS2 e il modello ricorda molto la linea del suo predecessore. Avrà però una capacità molto più limitata, 12 passeggeri, che potranno riassaporare il piacere di un Londra-New York in tre ore. Bisognerà però attendere almeno fino al 2021 per l’ingresso in commercio, mentre i primi voli di prova sono previsti per il 2019.
Per averlo in flotta bisognerà sborsare 100 milioni di dollari. Si attendono compratori.
Su Repubblica.it la fotogallery del progetto.
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