Il commento del direttore
Remo Vangelista
"L'industria del trasporto aereo mondiale crescerà del 5 per cento nel 2014 a livello finanziario. E anche negli anni successivi dovrebbe mantenere questo trend".
Lo ha detto David Jarach, ceo della società di consulenza Diciottofebbraio Aviation Advisory, durante il Cwt Webinar 'Outlook sul trasporto aereo 2015'. Quest'anno il risultato si deve soprattutto ai vettori del Nord America, che godono della ripresa ormai consolidata dell'economia Usa.
Un ottimo risultato, considerando che alcuni grandi mercati emergenti hanno dato un apporto più basso del previsto: in Brasile l'effetto-Mondiali è svanito presto, mentre la Russia ha accusato il colpo della crisi ucraina.
I principali vettori Iata produrranno nei 12 mesi 18 miliardi di dollari di profitti e proprio quelli del Nord America hanno il rapporto più alto tra ricavi e risultato netto: circa il 4 per cento. Meno della metà quelli europei. I servizi ancillari si confermano quelli con il trend di crescita più alto: il loro apporto è stato di ben 43 miliardi contro i 7 dell'anno precedente.
"Sono fiducioso per il 2015 - ha aggiunto il manager -. L'aggressività sul fronte tariffe sarà uno dei punti chiavi del marketing. E i passeggeri ne beneficeranno con tariffe più basse e più diversificate".
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