Maxioperazione antifrode: biglietti aerei comprati con carte di credito clonate

È stata condotta in 84 aeroporti di 45 Paesi di tutto il mondo ed ha portato all’arresto di 117 persone e alla denuncia di altre 281. È la maxioperazione di polizia denominata ‘Global Airport Action’ contro le frodi negli aeroporti.

Gli scali italiani interessati sono stati quelli di Brindisi, Capodichino, Ciampino, Fiumicino, Fontana Rossa, Linate, Malpensa e Marco Polo, dove la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha denunciato a piede libero 16 passeggeri perché trovati in possesso di titoli di viaggio acquistati in frode, attraverso l’uso di carte di credito clonate.

“Si trattava di crimine organizzato, non solo di una frode per fare vacanze a buon mercato - spiega un portavoce di Europol-. C’erano varie offerte a noti criminali ed è possibile che il tutto sia stato anche utilizzato per operazioni più complesse di traffico di droga, immigrazione illegale o grosse frodi. È probabile che siano stati gli stessi criminali a usare questo sistema”.

I danni causati dall’acquisto dei biglietti aerei tramite carte di credito clonate ammontano a circa un miliardo di dollari l’anno e le frodi sono oltre 840 al giorno e 300mila all’anno.

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