Il commento del direttore
Remo Vangelista
La terza compagnia aerea più grande delle Russia, UTair, deve affrontare una causa di fallimento.
In seguito alla svalutazione del rublo e alla recessione economica, il vettore ha infatti iniziato a faticare a pagare i propri debiti e adesso si prepara a una causa per fallimento. Per ora la compagnia aerea ha solo detto che le sue operazioni non sono state influenzate dalla causa, ma non si è espressa sulle conseguenze future del procedimento giudiziario.
UTair, controllata dal fondo pensione della compagnia petrolifera Surgutneftegaz, a luglio aveva comunicato di aver tagliato i costi e che avrebbe potuto licenziare almeno il 30 per cento dei dirigenti per le cattive condizioni economiche in cui si trovava. Il mese scorso, inoltre, UTair non ha rispettato l'obbligo di riacquisto di titoli di obbligazioni per 2,68 miliardi di rubli, pari a 50 milioni di dollari, e ha chiesto consigli a Raiffeisenbank sulla ristrutturazione del portafoglio crediti.
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